L'uomo
che schioccava le dita : romanzo di Fariba Hachtroudi
Nella più sordida prigione di uno stato in cui non è
difficile riconoscere l’Iran, terra d’origine dell’autrice Fariba Hachtroudi,
la prigioniera 455 è un mito. Ogni giorno, bendata, viene torturata
crudelmente, con sadismo. Eppure non parla, resiste. Troppo, per i suoi
carnefici. Crede che sia giunta la sua ora quando un uomo misterioso la libera
dall’incubo con un semplice schiocco delle dita. La prigioniera 455 non lo vede
in faccia, ne intuisce appena la camminata. Anni dopo, al sicuro in un paese europeo,
le basterà per riconoscere l’uomo venuto a chiedere asilo politico, un ex
colonnello in fuga dal loro comune paese d’origine. È l’inizio dei ricordi,
due vite su fronti opposti, entrambe vittime di un grande amore spezzato. Ma è
anche l’inizio della libertà.
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