mercoledì 31 maggio 2017


Antonio Cederna, Tiziano Raffaelli e il parco di San Rossore, a cura di Renzo Moschini

Anche le istituzioni hanno un loro ‘dna’ e il Parco di San Rossore ha sicuramente quello di Antonio Cederna e Tiziano Raffaelli, il giornalista e il filosofo che disegnarono l’idea contemporanea di parco naturale. Gli articoli qui pubblicati sono stati scelti da Tiziano Raffaelli e rendono come meglio non si potrebbe l’efficacia pungente degli interventi di Cederna: nel 1970 il grande giornalista denuncia la minaccia alla macchia di Migliarino dove si vorrebbero costruire edifici in quantità pari a quelli esistenti a Sondrio e Belluno; nel 1974 scrive che si è in attesa della grazia della regione per evitare due porti turistici a Marina; su «Repubblica» nel 1982 denuncia che il parco è nato da pochi mesi e già vogliono ucciderlo; sempre nel 1982 sul «Corriere della Sera» denuncia che si sta lavorando ad un progetto per rovinare il mare di Pisa; nel 1987, infine, su «l’Espresso» è in grado di annunciare la buona notizia che è in approvazione il piano Cervellati.





Nessun commento:

Posta un commento