sabato 1 luglio 2017

La bicicletta di Rasputin di Mauro Cotone



Le storie di tre personaggi alla continua ricerca di sé si intrecciano in un (meta) testo dall’ironia beckettiana. “La bicicletta di Rasputin” è un romanzo intelligente e surreale, denso di affilate trame e sotto-trame che trascinano il lettore in un immaginario viaggio verticale, lungo sentieri letterari sgombri di punti di riferimento, per renderlo testimone di un invisibile e spiazzante gioco. Inghiottiti dentro una spirale di eventi, i protagonisti si rincorrono e si alternano in un’atmosfera che è simile a un vuoto di senso, fino ad arrivare a un finale decisamente inaspettato che si rivela in tutto il suo splendente sarcasmo come una parodia della banalità e dell’insensatezza. Un romanzo che non offre, quindi, mai risposte definitive, ma, con tagliente leggerezza, spinge a farsi domande. Una sorta di inno al caos universale che scioglie le geometrie della ragione.

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