Maximum
City : Bombay città degli
eccessi
di Suketu Mehta
Esplosione demografica, esplosione dei
conflitti tra etnie e religioni, frammentazione del tessuto urbano e sociale. Bombay è uno dei luoghi
in cui la modernità esplode e si
trasforma in una realtà di contrasti
che abbagliano e inquietano. Anche le figure
dell'immaginario occidentale si ripresentano esasperate nella forma e
moltiplicate nel numero. Tutto, a Bombay,
è eccesso. Mehta sceglie il modo
più affascinante ed efficace per raccontare la città: ricostruire con il talento del grande narratore i mille romanzi che s'intrecciano nelle
strade della metropoli, giorno per giorno. Così
entrano in scena Sunil, il teppista indù che un giorno dà fuoco a un musulmano e ottiene gloria e fortuna;
Ajay Lal, il poliziotto onesto in un
mondo di corrotti; Monalisa, la ballerina del beer bar che sa come condurre il gioco della seduzione; Mohsin, il killer della malavita che vorrebbe un giorno sposarsi per amore.
E naturalmente gli attori della più
grande industria cinematografica del mondo, quella di Bollywood, dove la vita della città viene rimasticata e
digerita per diventare leggenda. Gangster, politici, ballerine, attori,
affaristi, prostitute: i personaggi di Maximum City cercavano il loro autore e l'hanno trovato.
Un libro vasto e labirintico come la
metropoli che racconta, ricco di vita, storie, emozioni, e ricordi personali.
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