Tuono di
mezzanotte di Carla Vasio
Improvvisamente,
in una notte di fine inverno il fragore di un tuono esploso nel cielo sereno
sorprende gli abitanti di un grande condominio situato alla periferia della
città. Il piccolo Faríd
svolge con fatica un tema assegnato per casa temendo errori e «freghi rossi e
blu»; Bea traduce una poesia dal greco con scrupolosa passione e intanto si fa
domande sull’amore; Nicola si chiede perché nei suoi quadri, dalle giuste
cromie al posto giusto, niente sia «bello e innaturale come dovrebbe»; Caterina
pensa ai ricordi che si allontanano mentre compila una lettera muta; la
signorina Gendell cerca lo stile appropriato per un saggio sulla morte della
signorina Ramsay «annunciata senza soffermarsi sulle circostanze»… Ognuno di loro si trova colpito dalla misteriosa
violenza di quel tuono fuori tempo che infrange le difese, svela segreti mal
custoditi, riporta irragionevoli terrori, risveglia rimpianti e nostalgie a cui
raramente si potrebbe trovare conforto, mentre c’è chi non sa allontanare la
morte che lo spia dalla finestra, chi affronta indecifrabili turbamenti
d’amore, chi non trova la mossa vincente nel gioco in cui rischia la vita, e
cosí via... Intanto, nell’ombra del cortile si perde un bambino che potrebbe
salvarsi soltanto se un improbabile aeroplano lo sollevasse in cielo.
Carla Vasio, scrittrice e poetessa, era l’unica donna del Gruppo 63. Ha
gestito la famosa Libreria dell’Oca a Roma dal 1967 al 1972.
Nessun commento:
Posta un commento