Sacro convivio,
sacro digiuno : il significato religioso del cibo per le donne del Medioevo di Caroline
Walker Bynum
La spiritualità medievale, in particolare quella femminile,
più che nelle classiche categorie della castità e della povertà, si esprime
attraverso il cibo e la sua simbologia. E' sul cibo che si concentrano le
preoccupazioni di quell'età affamata: nei peccati di gola si ravvisa la peggior
forma di lussuria, nel digiuno la più dolorosa delle rinunce e l'atto del
mangiare è la via più diretta per incontrare Dio. L'autrice ricostruisce le
espressioni simboliche e artistiche di una religiosità complessa. Ne emerge un
uso del cibo e della corporeità variegato che quasi nulla ha in comune con le
moderne patologie alimentari.
Nessun commento:
Posta un commento